"Macché poveri e disperati. Questi sono falsi profughi
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il ministro Giannini: «Deportazioni? No, sarà spostato solo un insegnante su 10». Molestie sessuali mussulmane
Libero"Macché poveri e disperati. Questi sono falsi profughi"
Anna Bono, professoressa di Storia ed esperta d'Africa: "Da noi emigranti scolarizzati e benestanti". Nella maggior parte dei casi le richieste d'asilo sono ingiustificate Paolo Bracalini - 01/09/2015 - 08:00 Giornale
Il Corriere della Sera. Dopo il sangue e le bugie Mamadou, il sospettato, sfida il poliziotto: «Ora posso andare a casa?» In questi mesi al centro richiedenti asilo si faceva vedere solo in mensa e al bazar. Nel centro profughi si era iscritto alla scuola di italiano, ma andò a lezione solo due volte
di Fabrizio Caccia
Corriere. Precari scuola, il ministro Giannini: «Deportazioni? No, sarà spostato solo un insegnante su 10»
Il ministro Giannini: «Cambiando sede si guadagna l’assunzione. E dopo tre anni si riapre la mobilità»
di Claudia VoltattorniPrecari scuola, il ministro Giannini:
Libero. MOLESTIE MUSULMANE Giulia Innocenzi litiga sull'Iran con la collaboratrice di Repubblica:” ti sei inventata tutto” Sono tempi duri per la santorina Giulia Innocenzi. Rimasta senza programma dopo il momentaneo addio di Michele Santoro alla tv, è tornata da un viaggio con un'amica in Iran raccontaanddo ddi aver subito molestie pesantissime. Il web le ha dato addosso e oggi la Innocenzi s'è vista pure attaccata dalla collaboratrice di Repubblica Tiziana Ciavardini, che vive a Teheran da 12 anni, la quale in un'intervista ha dichiarato che "episodi del genere sono per me surreali, ho trascorso piú tempo nei bazar che non in casa, ho girato l’Iran per lungo e per largo anche in zone poco conosciute e in ambienti solo maschili. Non posso negare che vi siano stati episodi di "mano morta" ma le stesse cose mi sono accadute a Roma e in tutti i paesi in cui ho vissuto negli ultimi 24 anni della mia vita ma di certo mai avrei pensato di farci un pezzo".
L'intervista, ovviamente, non è andata giù alla Innocenzi che sul suo blog ha deciso di rispondere con un lungo post. "Basta, ne ho sentite veramente troppe", ha scritto la ex conduttrice di Announo. "Voglio però raccogliere un ulteriore prezioso spunto che mi consegna Tiziana Ciavardini: 'Mi sembra anche molto strano che non ci sia una foto a dare veridicità della notizia'. Hai ragione, Tiziana. La prossima volta che un uomo mi mostrerà il pene gli chiederò se può mettersi in posa per permettermi di scattare una foto. Meglio ancora, anziché pensare a come uscire indenni davanti a un uomo che si masturba bloccandoci la via d'uscita, non mi metterò più a urlare a squarciagola, bensì tirerò fuori il cellulare. Magari ne uscirebbe un ottimo selfie".
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