Quanto è glaciale la "solidarité" di Francia e Ue sui migranti

La Commissione dice che al vertice di giovedì si parlerà di immigrazione ma senza nuove proposte legislative. "Facciamo funzionare meglio gli strumenti che ci sono". E Macron non intende accettare le navi delle ong nei porti francesi

di Redazione 3 Luglio 2017 alle 15:21   da www.ilfoglio.it

Sui migranti e i richiedenti asilo la Commissione è pronta a "offrire nuove soluzione" ma "non ci saranno delle nuove proposte legislative", ha detto oggi la portavoce Ue, Natasha Bertaud, ridimensionando il cauto ottimismo italiano su una risposta condivisa dell'Europa. Secondo Bruxelles, "ciò che è necessario è un'accelerazione" di quanto è già stato concordato ma, allo stesso tempo, "il problema non è nuovo" e per questo non ci saranno nuove proposte. Così al Consiglio europeo di Tallinn, previsto per giovedì, si discuterà di immigrazione ma la Commissione non proporrà nessun nuovo strumento legislativo. È probabile che alla riunione dei capi di governo in Estonia, l'Italia otterrà meno di quanto ha richiesto ieri al mini-vertice di Parigi, dove il ministro dell'Interno Marco Minniti ha incontrato i colleghi di Germania e Francia oltre al commissario europeo all'Immigrazione, Dimitris Avramopoulos, in preparazione del vertice di Tallinn.

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"L'iniziativa italiana", ha spiegato oggi il premier Paolo Gentiloni, "ha prodotto alcuni primi risultati e mi auguro che generino effetti concreti". Ma la realtà sembra essere un'altra: la Francia non intende accettare la proposta italiana di deviare alcune delle navi delle ong cariche di migranti verso le coste degli altri paesi europei. Nel comunicato pubblicato oggi dal ministero dell'Interno francese ("Solidarietà all'Italia di fronte alla crisi migratoria", si intitola) non si fa alcun riferimento alla proposta italiana e ci si limita a enunciare altre forme di cooperazione, nessuna delle quali sembra possa avere effetti concreti nel breve periodo. Tra queste, i quattro si sono trovati d'accordo sulla creazione di un "codice di condotta" delle ong, maggiore sostegno all'Organizzazione internazionale per le migrazioni, a Frontex e alla guardia costiera libica.

 

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L'unico punto che potrebbe trovare parziale accoglimento già a Tallinn è quello di rivedere i criteri con cui sono selezionati i richiedenti asilo da ricollocare in Ue secondo il sistema delle quote. Ad oggi, sono eleggibili i migranti delle nazionalità che hanno almeno il 75 per cento di tasso di riconoscimento di protezione internazionale a livello Ue. L'Italia chiederà di abbassare la percentuale, un'idea che forse potrebbe trovare qualche spazio per il confronto tra i leader europei in Estonia.

Europa

Commenti

angelo54

03 Luglio 2017 - 20:08

Dai sorrisetti delle foto mi sembra che Merkel e Macron stiano prendendo per i fondelli il povero Genitoloni (così è definito nella didascalia, forse un lapsus freudiano). Vi garba quest'Europa ? A voi la risposta...

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Rispondiperturbabile

03 Luglio 2017 - 20:08

Allora anche l'Italia dovrebbe chiudere, parzialmente, gli approdi (alle ONG straniere, si è ventilato nei giorni scorsi). Vi è chi propaganda il contrario, l'accoglienza indiscriminata, ma non si perita di argomentare sulle conseguenze, che sono il problema all'ordine del giorno. Qui, silenzio. È comodo. Comodo, ad esempio, per il bianc'uomo di Oltretevere. Qualcuno dovrebbe farsi coraggio e iniziare a replicargli.....

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Rispondiguido.valota

03 Luglio 2017 - 17:05

Be', almeno diventa più chiaro di quanto già non sia che l'accoglienza di tutti e a ogni costo non è un imperativo etico ne' economico, e che le anime belle indigene sono molto interessate all'invasione. Al resto penseranno le prossime politiche, altro che Insieme vs PD.

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Rispondiluigi.desa

03 Luglio 2017 - 16:04

Essere entusiasti della U.E. è da fessacchiotti . Sin dal primo giorno Francia e Germania si sono divertite a prendere a pedate nel sedere l'Italietta.La Germania come solito rozza e la Francia come sempre velenosa e Macron ,tanto esaltato in italia, è un serpente a sonagli . Non c'è bisogno di scrivere un romanzo . Da quando in Italia la immigrazione è divenuta emergenza i nostri amichetti d'oltralpe hanno spostato il tiro nelle parti pudendae.E agli incontri va il tosto Minnjiti per essere preso in giro da il Gatto tedesco e la Volpe francese pari pari a ciò che fecero a Berlusconi. Feltri ha ragione da parte dell'Italia è masochismo puro perchè è l'Italia sola soletta a sostenere l'intero peso dei migranti. Per la Merkel accogliere un milione di siriani ( tra l'altro i più civili del M.O. ) fu atto dovuto e vera integrazione ( dal dizionario aggiungere cosa manca ) per l'Italia è un costo dissennato. E poi la fake-news che gli immigrati pagano l'Inps per i pensionati

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