Padoan, per Bpvi/Veneto B. la soluzione è prossima, no bail-in
- Dettagli
- Categoria: Economia
le interlocuzioni con le istituzioni europee sono incoraggianti".
Da www.italiaoggi.it 13.6.2017
"La soluzione e' ormai prossima" per il salvataggio di Bpvi e per Veneto Banca. Lo assicura il Ministro dell'Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan, aggiungendo che "le interlocuzioni con le istituzioni europee sono incoraggianti". "La soluzione - continua Padoan - non contemplera' alcuna forma di bail-in e che obbligazionisti senior e depositanti saranno in ogni caso pienamente garantiti". La Stampa scrive che lo schema per il salvataggio delle banche venete resta quello di un contributo di sistema con il coinvolgimento del piu' ampio numero possibile di istituti. La contropartita del Tesoro agli istituti in cambio delll'intervento sulle banche venete e' una nuova revisione delle regole sulle Dta (Deferred tax asset), cioe' sui crediti fiscali differiti. Con questi due punti fermi, si e' intensificato in queste ore il pressing del governo sul sistema bancario per trovare una via d'uscita alla crisi di Veneto Banca e Popolare di Vicenza. Ieri e' stata una giornata di contatti febbrili, con il Mef impegnato sia sul fronte degli istituti che su quello delle istituzioni europee, Bce e Commissione europea. Se verso Bruxelles l'obiettivo resta quello di ridurre l'impegno da 1,2 miliardi a 700-800 milioni, sul tavolo della moral suasion con le banche il governo ha messo la disponibilita' a modificare nuovamente le regole sulle Dta, magari incrementando la deducibilita' delle perdite da svalutazioni. Il Messaggero riporta che Fabrizio Viola ha finalmente ricevuto qualche segnale di fumo dal Tesoro, mentre al fianco delle banche che latitano, starebbe tornando l'interesse dei fondi internazionali da tempo sul dossier banche venete. Viola ne riferira' stamattina al cda di Bpvi, tra le comunicazioni dell'a.d. che e' uno dei primi punti all'ordine del giorno. Domani e' invece in programma un cda di Veneto Banca. Dagli ultimi colloqui del team di Alessandro Rivera, dirigente generale del Tesoro con i vertici della Dg Comp, e' trapelata la disponibilita' dell'Europa a negoziare sul fabbisogno privato per ricapitalizzare Veneto e Vicenza destinate alla fusione con il burden sharing prima della ricapitalizzazione precauzionale. Il Sole 24 Ore scrive invece che il dossier relativo al salvataggio di Veneto Banca e Popolare di Vicenza passa ancora una volta dai tavoli della Dg Comp e della Vigilanza unica europea. Da queste due istituzioni sono attese una serie di conferme che possono sbloccare l'intervento del sistema bancario italiano o, meglio, renderlo piu' agevole. Potrebbero pero' servire alcuni giorni, forse una settimana, per capire se ci sono i giusti spazi di manovra.
Economia