AGENZIA SPAZIALE ITALIANATeletrasporto e messaggi agli alieni: la scoperta pazzesca degli scienziati
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italiani. La scoperta è eccezionale: un gruppo di scienziati italiani è riuscito a comunicare tramite la luce. Attualmente la comunicazione si basa sulle onde radio e la fibra e i messaggi possono essere quindi letti e anche manipolati
ma ora, riporta il Giornale, le cose possono cambiare grazie a questo futuristico sistema basato sull'impiego dei fotoni, particelle elementari della luce.
"E' una prima assoluta nel mondo", spiega il presidente dell'Asi, Roberto Battiston: "Trasmissioni dati quantistiche erano state finora tentate a Terra, ma su distanze dieci volte inferiori". I ricercatori del Centro di Geodesia spaziale di Matera dell'Agenzia Spaziale Italiana sono riusciti a inviare un messaggio quantistico nello spazio che ha viaggiato per 1.700 chilometri. Un record. Prima si era arrivati a 144 chilometri.
Da tempo è in corso una gara a chi riesce per primo a elaborare un sistema di comunicazione quantistica ufficiale. Che sia in grado quindi di usufruire di messaggi impossibili da codificare e che si muovono a grandissima velocità. Qui si aprono nuove sfide, anche le più fantascientifiche, tipo il teletrasporto. Perché se è vero che oggi siamo riusciti a spedire dei minimessaggi quantistici, un domani c'è chi spera di poter inviare corpi e oggetti da una parte all'altra del pianeta. Libero 24.6.2015
2-STRANE SCOPERTE Nasa, la sonda Dawn trova una piramide alta 5 chilometri sul pianeta nano Cerere
Nasa, la sonda Dawn trova una piramide alta 5 chilometri sul pianeta nano Cerere
La sonda Dawn della Nasa si sta avvicinando sempre più a al pianeta nano Cerere. E più immagini scatta, più rivela particolari interessanti. Crateri, rilievi montuosi, strane macchie luminose e, adesso, anche quella che sembra essere una piramide, secondo quanto mostrano le immagini pubblicate dal Jet Propulsion Laboratory (Jpl) della Nasa. Si tratta di una montagna alta 5 chilometri che sorge su una superficie piatta, ma la forma è decisamente quella dei monoliti egizi.
Pianeta curioso - Carol Raymond, vicecapo ricercatore della missione Dawn, a proposito di Cerere ha dichiarato: “La superficie di Cerere mostra caratteristiche uniche e molto interessanti. Ad esempio le lune ghiacciate presenti nel Sistema Solare più periferico hanno crateri con buchi centrali, ma su Cerere queste strutture sono molto più comuni. Queste e altre caratteristiche ci consentono di capire la struttura più interna del pianeta, che non possiamo percepire direttamente”. :ibero 24.6.2015
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