BASTA CON LE STRONZATE SUL PATRIARCATO – IN SVEZIA LE SOLITE TURBO-FEMMINISTE
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. MA DA QUALCHE ANNO SONO TANTE LE SVEDESI CHE HANNO PRETESO IL BRACCIO DEL LORO PAPÀ
7,9.2024 dagospia.com lettura2’
STANNO MONTANDO UNA POLEMICA SENZA FINE PER I PAPÀ CHE ACCOMPAGNANO LE FIGLIE ALL’ALTARE, UNA SCELTA BOLLATA COME “UN'AMERICANATA PATRIARCALE” – NELLA CHIESA LUTERANA QUESTA TRADIZIONE NON ESISTE E GLI SPOSI CAMMINANO FIANCO A FIANCO FINO ALL'OFFICIANTE. MA DA QUALCHE ANNO SONO TANTE LE SVEDESI CHE HANNO PRETESO IL BRACCIO DEL LORO PAPÀ E...
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Estratto dell’articolo di Maria Corbi per “La Stampa”
Il padre che accompagna la sposa all'altare? Un'americanata patriarcale.
In Svezia si infiamma il dibattito su una tradizione abbracciata anche, ormai 14 anni fa, dalla principessa di Svezia, Vittoria, futura regina, il giorno delle sue nozze con il personal trainer Daniel Westling.
Dopo di lei, tante svedesi hanno preteso il braccio del papà per raggiungere lo sposo all'altare e la chiesa luterana non ci sta, chiedendo che si torni al loro simbolismo, dei due sposi che camminano fianco a fianco fino all'officiante. Una questione in sospeso riaccesasi dopo che è stata presentata una mozione all'incontro autunnale della chiesa svedese per vietare questo cerimoniale estraneo e oltretutto maschilista, con l'uomo che consegna la figlia a un altro uomo.
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Non tutti sono d'accordo, anche perché i matrimoni in Svezia sono in calo e come dappertutto a tenere l'istituzione in auge serve anche il fascino della cerimonia e dei festeggiamenti. E allora un padre che accompagna la sua bambina di bianco vestita è sicuramente una "scena" che emoziona.
[…] In questa rivolta contro i simboli patriarcali "glam" sabato scorso la principessa di Norvegia, Martha Louise, al suo secondo "Sì", è stata accompagnata all'altare dalla figlia Maud Angelica. Ma l'eroina indiscussa del "wedding empowerment" è ancora Meghan Markle. La principessa (dopo che il padre è stato travolto dallo scandalo delle foto concordate con i paparazzi) ha camminato da sola lungo la navata della St George Chapel nel castello di Windsor. Carlo, il suocero, l'ha aspettata all'ingresso del coro, a tre quarti del tragitto per accompagnarla da Harry, ma senza "affidarla".