Meteo, ecco El Nino: quando finiscono le piogge e arriva il caldo

Il fenomeno opposto, La Nina, che tende invece a provocare un abbassamento delle temperature, era presente da tre anni.

9,6,2023 liberoquotidiano.it lettura1’

Bisognerà attendere qualche altro giorno e poi il caldo probabilmente arriverà sulle nostre teste. Il fenomeno meteorologico El Nino ha ripreso a manifestarsi e nei prossimi mesi è destinato a "rafforzarsi gradualmente, col rischio di portare a«nuove record di temperature in alcune regioni del mondo. A dare un quadro di quello che potrebbe accadere è stata Michelle L’Heureux, climatologa dell’Agenzia americana di osservazione oceanica e atmosferica (Noaa). El Nino è un fenomeno caratterizzato da temperature superficiali più calde nell’Oceano Pacifico equatoriale, ma che ha conseguenze per l’intero pianeta.

Il fenomeno opposto, La Nina, che tende invece a provocare un abbassamento delle temperature, era presente da tre anni. "A seconda della sua forza, El Nino può causare una serie di conseguenze, come aumentare il rischio di forti piogge o siccità in alcune regioni del mondo", ha spiegato L’Heureux. "Il cambiamento climatico può esacerbare o mitigare alcuni impatti legati a El Nino", ha concluso la stessa esperta. In generale, El Nino tende a moderare l’attività degli uragani nell’Atlantico, ma favorisce quella degli uragani nel Pacifico.

Il mese scorso l’Organizzazione meteorologica mondiale (Wmo) ha avvertito che il periodo 2023-2027 sarebbe stato quasi certamente il più caldo mai registrato sulla Terra, sotto l’effetto combinato di El Nino e del riscaldamento globale causato dalle emissioni di gas serra. El Nino si verifica all’incirca ogni due o sette anni e da diversi mesi i climatologi ne prevedevano l’arrivo per quest’anno. Dunque a vreve potrebbe aprirsi una finestra di caldo intenso che potrebbe portare via il meto incerto di queste ultime settimane. 09 giugno 2023 liberoquotidiano,it

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