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STIAMO ANDANDO INCONTRO A UNA CRISI RIPRODUTTIVA SENZA PRECEDENTI – UNO STUDIO PUBBLICATO SULLA RIVISTA “HUMAN REPRODUCTION UPDATE” RIVELA…

16.11.2022 dagospia.com lettura2’

COME LA CONCENTRAZIONE MEDIA DI SPERMATOZOI È SCESA DA 101,2 MILIONI PER ML A 49,0 MILIONI PER ML TRA IL 1973 E IL 2018, CON UN CALO DEL 51,6% - TUTTA COLPA DI UN’ALIMENTAZIONE SCORRETTA E…

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I ricercatori hanno avvertito che gli esseri umani potrebbero andare incontro a una crisi riproduttiva se non si dovesse intervenire per contrastare il calo del numero di spermatozoi, dopo aver scoperto che il tasso di declino sta accelerando.

Uno studio pubblicato sulla rivista “Human Reproduction Update”, basato su 153 uomini, suggerisce che la concentrazione media di spermatozoi è scesa da 101,2 milioni per ml a 49,0 milioni per ml tra il 1973 e il 2018, con un calo del 51,6%. Nello stesso periodo il numero totale di spermatozoi è diminuito del 62,3%.

Una ricerca dello stesso team del 2017 ha rilevato che la concentrazione di spermatozoi si è più che dimezzata negli ultimi 40 anni. All'epoca, tuttavia, la mancanza di dati relativi ad altre parti del mondo aveva fatto sì che i risultati si concentrassero su una regione che comprendeva Europa, Nord America e Australia. L'ultimo studio include dati più recenti provenienti da 53 Paesi.

Il calo della concentrazione di spermatozoi è stato osservato non solo nella regione precedentemente studiata, ma anche in America centrale e meridionale, Africa e Asia.

Inoltre, il tasso di declino sembra essere in aumento: esaminando i dati raccolti in tutti i continenti a partire dal 1972, i ricercatori hanno scoperto che le concentrazioni di sperma sono diminuite dell'1,16% all'anno. Tuttavia, esaminando solo i dati raccolti a partire dal 2000, il calo è stato del 2,64% all'anno.

Studi precedenti hanno rivelato che la fertilità è compromessa se la concentrazione di spermatozoi scende al di sotto di circa 40 milioni per ml.

Sebbene non sia chiaro cosa possa essere alla base di questa apparente tendenza, un'ipotesi è che le sostanze chimiche che alterano il sistema endocrino o altri fattori ambientali possano svolgere un ruolo, agendo sul feto nel grembo materno. Gli esperti sostengono che anche fattori come il fumo, l'alcol, l'obesità e un'alimentazione scorretta potrebbero avere un ruolo. Uno stile di vita sano potrebbe contribuire ad aumentare il numero di spermatozoi.

Il professore Richard Sharpe, esperto di salute riproduttiva maschile presso l'Università di Edimburgo, ha affermato che i nuovi dati mostrano che la tendenza sembra essere un fenomeno mondiale.

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