Cosa ci dicono le dimissioni di Capuozzo del terrore romano di Beppe Grillo

“Siamo fatti di idee, non di persone”. Quarto, antipasto di Roma

di Marianna Rizzini | 21 Gennaio 2016 ore 20:12 Foglio

CONTRARIAN. Nessun complotto contro l'Italia

 "E' il mercato, bellezza! Le banche prendano nota", dice Renzi. Il direttore del quotidiano confindustriale, Roberto Napoletano, ricorda che "oggi l'opinione diffusa è che l'unico attacco possibile possa passare proprio per il settore bancario

di Marco Valerio Lo Prete | 21 Gennaio 2016 ore 08:41

No, il centrodestra girotondino no, grazie

Il referendum, i dieci punti di Forza Italia e la difficoltà di dire no

di Redazione | 21 Gennaio 2016 ore 06:13 Foglio

La vera partita tra Renzi e Merkel

Migranti, aiuti di stato e soprattutto banche. L’incontro del 29 gennaio tra il premier e la cancelliera anticipato da un documento riservato che svela la distanza tra Germania e Italia su bad bank e unione bacaria

di Mario Sechi | 21 Gennaio 2016 ore 20:31

Borsa in profondo rosso. L'ipotesi della manina anti Renzi circola anche in Mediobanca

Piazza Affari chiude a meno 5 per cento. Le discussioni all'interno della banca d'affari italiana sulla relazione tra tracollo di Mps e la tenuta del governo Renzi. La possibile replica del 2011

di Alberto Brambilla | 20 Gennaio 2016 ore 18:15 Foglio

PD. Minoranza in affanno

Al Nazareno venerdì prossimo sarà battaglia. I bersaniani pungolano Renzi, ma evitano di contarsi

di Redazione | 20 Gennaio 2016 ore 14:31

"Chi è minacciato si difenda: legittimo sopraffare i criminali"

L'esperto: "Le regole che valgono per i cittadini onesti non valgono per i criminali". E spiega: "Decidere di ricorrere alla difesa armata presuppone l’assunzione di determinate responsabilità"

Gabriele Tansella - Mer, 20/01/2016 - 12:53

Si è esaurita la fase pirotecnica di un uomo solo al comando

d'accordo, paradossalmente, Susanna Camusso e Renato Brunetta

 di Sergio Soave  Italia Oggi 20.1.2016

L'attualità di Craxi e la memoria corta della sinistra

Tante persone, tra cui molti giovani, a 16 anni di distanza si recano sulla tomba di Craxi per deporre un garofano rosso. Tra questi, ancora una volta, mancano gli esponenti di una sinistra vecchia e nuova che con la sua storia e con la sua eredità politica non vuole proprio fare i conti

Stefania Craxi - Mar, 19/01/2016 - 16:19 Giornale

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