Csm, approvato il nuovo regolamento. "Da ora i giudici in una casa di vetro"

Il plenum del Csm, in seduta straordinaria ha approvato il nuovo regolamento. Legnini: "Ora sarà una casa di vetro"

Affaritaliani 26.9.2016

IL CSM APPROVA IL NUOVO REGOLAMENTO: "PIU' EFFICIENZA E TRASPARENZA"

Il plenum del Csm, in seduta straordinaria, presieduta dal capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha approvato con 18 voti, 7 astenuti, il nuovo regolamento interno. Il testo redatto dalla Seconda Commissione, relatori i consiglieri Ercole Aprile e Renato Balduzzi, è stato definito nel corso di 66 sedute della commissione in oltre un anno di lavoro. In plenum, il regolamento è stato oggetto di ulteriore dibattito, con 7 sedute dedicate alla discussione dei singoli articoli e dei 91 emendamenti presentati. Il nuovo regolamento interno, che è composto da 90 articoli, punta a incrementare la collegialità come principio cardine dei lavori consiliari, valorizzando la centralità dell'Assemblea conisliare; a favorire al massimo grado la trasparenza, per aumentare la conoscibilità, la fruibilità e la comprensibilità degli atti; a rendere più efficiente il Csm.

LEGNINI: "IL CSM DIVENTA UNA CASA DI VETRO"

- Numerose norme contenute nella riforma del regolamento interno sono "finalizzate a trasformare la vita del Csm in modo che sia piu' leggibile e trasparente, in ossequio alla celebre immagine che per primo conio' un grande costituzionalista italiano, Carlo Esposito, il quale individuo' l'esigenza di rendere ciascuna istituzione repubblicana conoscibile alla stregua di una 'Casa di vetro'". Lo ha detto il vicepresidente del Csm, Giovanni Legnini, nel corso del plenum, presieduto dal Capo dello Stato Sergio Mattarella, dedicato all'approvazione del nuovo regolamento interno di Palazzo dei Marescialli. Legnini ha ringraziato il presidente della Repubblica per aver "seguito passo per passo le articolate fasi di sviluppo del processo riformatore, fornendo un contributo decisivo di garanzia e tutela nonche' puntuali consigli su come sciogliere nodi di notevole portata, evitando il rischio di esondare dalla competenza regolamentare". Il numero due dell'organo di autogoverno delle toghe, inoltre, ha evidenziato che questa riforma e' animata da "pluralismo culturale" e che "dal confronto lungo ed appassionato" svolto in 7 sedute di plenum, "siano sorte notevoli migliorie su numerosi punti del testo finale".

Categoria Giustizia

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