1-I rapporti con il governo e Confindustria, le sfide del futuro. Ritratto del sindacato che i neofascisti volevano assaltare
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2-La convention si tiene a Las Vegas. Viene deciso che i matrimoni “volanti” che si tengono qui nel Nevada sono nulli. Prima bisogna essere fidanzati per almeno nove anni
23.10.2021 ilfoglio.it lettura2’
Abbracci proprio no, allora non si usavano. Tra uomini poi… e che uomini. Un povero bracciante pugliese e un ricco industriale genovese, un social-comunista perseguitato dal fascismo, un cattolico liberale che aveva attraversato il ventennio nero tra oli e navi per poi emergere al fianco di Alcide De Gasperi. Tra loro, insomma, potevano esserci solo abboccamenti clandestini. Così, Giuseppe Di Vittorio e Angelo Costa, il capo della Cgil, primo sindacato della classe operaia, e il presidente della Confindustria, principale sindacato dei padroni, si incontrarono in un vagone ferroviario alla stazione di Bologna lontano da occhi e orecchi indiscreti. Era il 1948 l’anno in cui, rotta l’alleanza antifascista, passata all’opposizione la sinistra, frantumata l’unità sindacale, tutto poteva precipitare. Anche se Palmiro Togliatti ferito da tre pallottole uscite dalla pistola di un “Uomo qualunque” (l’attentatore Antonio Pallante si definiva simpatizzante del movimento guidato da Guglielmo Giannini) aveva fermato le sue truppe, la vittoria straripante della Dc suscitava un sentimento di frustrazione pronto a trasformarsi in rabbia. “La Resistenza tradita” era già lo slogan che avrebbe scavato come una talpa per altri vent’anni, fino a Giangiacomo Feltrinelli, sino alle Brigate Rosse…. STEFANO CINGOLANI 23 OTT 2021
2- Elena Bonetti riconcilia i divorziati
Queste sono politiche per la famiglia: far riprendere alle mogli infuriate i mariti che vanno a cretineggiare al night club. Che se la smettessero, però, la pazienza ha un limite. Tranne quella infinita della ministra
Queste sono politiche per la famiglia: far riprendere alle mogli infuriate i mariti che vanno a cretineggiare al night club. Che se la smettessero, però, la pazienza ha un limite. Tranne quella infinita della ministra
Elena Bonetti ministro delle Pari opportunità e della Famiglia. Da tutti considerata nuova premier, con Draghi al Quirinale. Vediamo i social.
Facebook foto n. 5: la ministra al vertice G20. Per la prima volta si riuniscono i ministri delle Pari opportunità dei venti stati meno progrediti del pianeta. La convention si tiene a Las Vegas. Viene deciso che i matrimoni “volanti” che si tengono qui nel Nevada sono nulli. Prima bisogna essere fidanzati per almeno nove anni. Non esiste che una ballerina conosce un croupier e lo sposi il giorno stesso. Ma dove siamo? Al circolo polare artico? Lì almeno la cosa è giustificata dal clima che induce due innamorati a chiudersi nell’igloo. Altri provvedimenti presi al G20 con vicepresidenza Bonetti: è fatto divieto di sposarsi tra individui di non pari titolo di studio. Mozione passata all’unanimità. Di fatto è già così. E’ raro nei paesi del G20 che un laureato in botanica sposi una mondina. E viceversa. Il mondino anche se è un bellissimo ragazzo non troverà mai una laureata disposta a prenderlo come consorte. Quindi di fatto la legge c’era già. MAURIZIO MILANI 23 OTT 2021 ilfoglio.it